Il prezzo del gas naturale nel mercato dei future raggiunge un nuovo picco record: in mattinata ad Amsterdam ha toccato quota 315 euro al megawattora (+8%), la più alta quotazione mai registrata, per poi assestarsi a 315 euro. Va sottolineato che prima del conflitto in Ucraina i future venivano scambiati sotto i 90 euro, ovvero quasi 3,5 volte in meno rispetto a soli sei mesi fa.
Dopo i picchi di mercoledì, quando il prezzo aveva raggiunto i 302 euro al megawattora per poi stabilizzarsi sotto quota 290, questa mattina i mercati sono tornati in fibrillazione. Secondo gli esperti a far impennare nuovamente le quotazioni del gas è stato il timore per i nuovi lavori di manutenzione da parte della Russia del gasdotto Nord Stream 1. Come già annunciato qualche giorno fa lo stop dovrebbe durare solo tre giorni, ma non è escluso che i lavori possano in qualche modo essere protratti molto più a lungo.