Come da programma è arrivata entro fine giugno la nomina del Comitato di coordinamento del Centro di Intelligenza Artificiale applicata all’automotive e all’aerospazio. “È iniziata la fase operativa per dare vita a un Centro che sarà punto di riferimento nazionale”, hanno dichiarato il Governatore piemontese Alberto Cirio e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
Cronoprogramma rispettato, dunque, come da accordi definiti a Roma con il ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, il ministro dell’Università e della Ricerca Messa e il ministro della Sviluppo economico Giorgetti.
Membri scelti da Franco, Messa e Giorgetti
Il Comitato è composto da tre membri scelti tra gli esperti ed i dirigenti dei settori di interesse. A presiedere il Comitato il dirigente generale della Direzione VII del dipartimento del Tesoro Filippo Giansante, designato dal ministro Franco, Giovanni Betta, professore ordinario di Cassino e del Lazio Meridionale designato dal ministro Messa e Mario Antonio Scino, vice capo di gabinetto del ministero dello sviluppo economico, designato dal ministro Giorgetti.
Compito del Comitato sarà predisporre, entro il mese di settembre, lo Schema di Statuto della Fondazione che darà concretamente il via al Centro di Torino.
20 milioni l’anno per il Centro
Il Centro per l’Intelligenza Artificiale avrà un budget annuale di 20 milioni di euro. “È un passo avanti importante che sblocca e avvia la fase operativa per la costituzione del nuovo Centro, che sarà punto di riferimento nazionale per settori strategici come l’automotive e l’aerospazio e che rappresentano una delle eccellenze produttive di Torino e del Piemonte” hanno concluso Cirio e Lo Russo.