La missione romana di ieri, che ha visto protagonisti il Governatore della Regione Piemonte ed il Sindaco Stefano lo Russo, ha portato buone nuove a Torino. Si è infatti sbloccato lo stallo per l’intelligenza artificiale, che vedrà sorgere proprio nel capoluogo sabaudo il suo Centro per l’AI applicata all’automotive e all’aerospazio.
Il Centro, istituito nel 2021 dal decreto legge del 25 maggio, da allora era rimasto bloccato. Qualche fraintendimento, poi chiarito, fino all’attesa notizia dello sblocco.
Lo Russo aveva sciolto i nodi sul malinteso scatenatosi dalle dichiarazioni del Ministro Messa il 27 maggio scorso, annunciando la fondazione di un Centro di ricerca per l’automotive, per il quale il Governo ha stanziato 20 milioni di euro, e ne ha promessi altrettanti per ogni anno di lavoro del centro.
A giugno approvazione del Comitato
L’intensa giornata di incontri ha visto Cirio e Lo Russo dialogare con il Ministro dell’Economia Daniele Franco. Un incontro, come detto, fruttuoso e che entro giugno porterà il Governo ad approvare il decreto di nomina del Comitato, che farà partire il Centro. “A settembre verrà invece avviata la concertazione con gli stakeholder”, ha fatto sapere Cirio che ha aggiunto “Era necessario avere chiarezza dal Governo e l’abbiamo ottenuta”. Nel frattempo, il Ministro dell’Università Maria Cristina Messa ha già nominato il suo referente nel Comitato, mentre a breve lo faranno anche il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e il Ministro Franco. “Torino ha davvero una grande potenzialità che va sviluppata. Ci sono le condizioni per farlo” ha commentato il Sindaco Lo Russo.