È stata inaugurata ieri l’arteria stradale che condurrà al grattacielo della Regione Piemonte, nel cuore del quartiere Lingotto di Torino. 900 metri, di cui 660 coperti per un’opera che è costata 32,3 milioni di euro e realizzata in 1.056 giorni. Un investimento tutto regionale.
Dal prossimo autunno il grattacielo ospiterà 2.000 dipendenti della regione ed accentrerà così tutti gli uffici in un’unica sede.
Al taglio del nastro era presente il sindaco della città di Torino, gli assessori regionali Andrea Tronzano e Marco Gabusi, e il presidente della Regione Alberto Cirio.
Un’opera importante
“È un’opera importantissima per questa zona, soprattutto per i commercianti – ha detto l’assessore Tronzano – Se sommiamo anche la rotonda del sottopasso del Lingotto vediamo come sia veramente un intervento ingegneristico di grandissima portata”. Tronzano ha evidenziato come il trasferimento all’interno del grattacielo permetterà “un risparmio di oltre un milione di euro perché lasceremo tantissimi palazzi. Cominceremo dagli uffici che occupano stabili con affitti troppo cari per concludere il trasloco entro luglio 2023”.
“Questo collegamento – ha precisato il governatore Cirio – garantirà alle 2000 persone che si sposteranno all’interno del grattacielo, e a tutti coloro i quali usufruiranno degli uffici della Regione, di poter avere una viabilità semplificata, efficace ed efficiente. Lo facciamo rispettando i tempi e veleggiamo verso la metà di ottobre, quando il grattacielo sarà concluso, ultimato e consegnato. Mi permetterà di trasferirvi tutti gli uffici della Regione che oggi sono in affitto e costano cari, tutti soldi pagati dei cittadini che risparmieremo. Così come venderemo tutti gli immobili che sono in proprietà della Regione e non hanno un pregio artistico”.