Trenta unità abitative, di cui 22 dedicate all’accoglienza di persone in difficoltà abitativa, 7 a city user e un bilocale riservato al portiere sociale. Questi i numeri della Cascina Filanda, nuovo progetto di social housing e residenza temporanea inaugurato questa mattina al Parco del Masino. Gli alloggi, completamente arredati e alimentati da fonti d’energia rinnovabile, sono immerse nel verde e lontano dal caos della città.
Il progetto, promosso da dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, è stato realizzato dall’impresa Sociale Co-Abitare.
La Cascina, punto di riferimento per il territorio
Cascina Filanda, oltre ad essere una residenza temporanea, è pensata per diventare un punto di riferimento per il territorio, un luogo dove gli eventi culturali ed artistici possano diventare un’occasione di incontro.
“Il progetto di Cascina Filanda è molto significativo e rappresenta un esempio virtuoso di come pubblico e privato possano collaborare in favore della collettività, ha commentato l’assessore alla casa della Regione Piemonte Chiara Caucino.
La Cascina è il sinonimo degli interventi che la Compagnia di San Paolo vuole sostenere, “un progetto capace di rispondere ai bisogni abitativi di chi si trova in una temporanea situazione di fragilità”, ha spiegato Alberto Anfossi, segretario generale della Fondazione.
Un luogo che coniuga “virtuosamente accoglienza, aiuto abitativo, sostenibilità ambientale, turismo e servizi, contribuiscono alla rinascita delle persone e delle comunità: questo modello di edilizia sociale non è solo muri e mattoni, ma anche e soprattutto relazioni e collaborazioni”, come hanno spiegato Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione CRT, e Anna di Mascio consigliere amministrativo CRT.