Il Piemonte si conferma in testa alla classifica delle regioni per il numero quarte dosi effettuate contro il Covid-19. Sono, infatti, più di 235mila le somministrazioni effettuate alle categorie definite fragili, ovvero gli immunodepressi, gli over 80, gli ospiti delle Rsa e le persone sopra i 60 anni di età ritenute fragili.
La Regione spiega che l’adesione alla vaccinazione da parte di ultraottantenni ed ultrasessantenni è molto positiva: più del 70% di chi ha ricevuto la chiamata si è presentato per ricevere la quarta dose; e intanto prosegue la vaccinazione a domicilio per circa 20 mila persone impossibilitate a muoversi, che sarà ultimata entro il mese di luglio.
Dall’8 giugno accesso diretto per gli over 80
Inoltre, a partire dall’8 giugno, un ulteriore incentivo all’adesione alla vaccinazione sarà messo in campo grazie all’accesso diretto per gli over 80. Nel frattempo, tutti coloro che hanno maturato i 120 giorni per ricevere il secondo booster sono già stati convocati.
“Anche in questa nuova fase della campagna vaccinale il Piemonte sta dando il massimo e di questo ringraziamo ancora una volta tutto il nostro sistema sanitario. È grazie ai vaccini che il nostro territorio ha avuto la possibilità di ripartire in sicurezza”, sottolineano il presidente della Regione, Alberto Cirio, e l’assessore alla sanità, Luigi Icardi.