La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dal 28 al 30 giugno, ospita la nuova edizione di Training for the Future: WE DEMAND A MILLION MORE YEARS. Il progetto di Jonas Staal curato e coprogrammato da Floria Malzacher. Training for the Future si propone come un campo di addestramento utopico dove i partecipanti diventano allievi per esercitarsi in scenari alternativi e reclamare i mezzi di produzione del futuro.
Con questa edizione prende il via la stagione finale di VERSO, il programma artistico ed educativo della Fondazione, progettato insieme all’Assessorato Politiche Giovanili della Regione Piemonte.
Tema centrale: le cronopolitiche
Il tema centrale del Training sono le cronopolitiche. Nel corso della tre giorni, artisti, filosofi ed attivisti guideranno i training intesivi sul viaggio nel tempo, all’ascolto profondo, sul tempo vegetale e la politica planetaria.
La riflessione sul tempo avrà luogo all’interno dell’installazione concepita da Jonas Staal. Gli elementi costitutivi dell’opera sono portatori di differenti incidi temporali tra loro connessi. Ammoniti fossili, una famiglia di polipi e calamari scomparsi nella 5° estinzione di massa 66 milioni di anni fa; pneumatici usati, simbolo dell’industria automobilistica e di un boom economico – il cosiddetto Miracolo italiano – che è archeologia recente dell’area di Torino; e infine petrolio, l’eredità fossile la cui combustione alimenta la distruzione di futuri comuni.
L’installazione sarà visibile anche dopo la fine della tre giorni di training e funzionerà come ambiente di formazione continua, sia per ulteriori occasioni di eventi collettivi e strutturati nell’ambito del programma Verso e in relazione con il contesto locale.