Secondo i dati Eurostat 2016, i posti di lavoro nei settori cultuali nell’Unione Europea contribuiscono a più di 6 milioni di posti di lavoro, ovvero al 3% del tasso di occupazione complessivo. Francia Italia Spagna e Germania rappresentano oltre la metà del numero totale delle impese culturali dell’Unione.
Dati che hanno spinto il settore del patrimonio culturale a sviluppare nuove professionalità per promuovere e sostenere il settore cultura sia a livello economico sia a livello occupazionale ed a migliorare la coesione sociale e la sostenibilità ambientale.
Una nuova figura professionale: lo Storyteller-Fundraiser
Per questo nasce il progetto europeo, inserito nel programma Erasmus+, Synopsis con capofila i Musei Reali di Torino.
Synopsis, frutto di un lavoro iniziato nel 2019, vuole definire una nuova figura professionale, quella dello Storyteller-Fundraiser, in ambito culturale in grado di raccontare storia attraverso immagini e scritto, e di raccogliere fondi e mezzi per promuovere progetti culturali.
“L’obiettivo – spiega Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama -Museo Civico d’Arte Antica – è definire un nuovo ruolo professionale nell’ambito del patrimonio culturale e sviluppare un’opportunità di formazione e di lavoro nell’ambito della protezione e del patrimonio culturale e museale. Un progetto che ha anche un valore educativo mirato a sviluppare negli aspiranti operatori, ma anche nei cittadini la consapevolezza dell’importanza del patrimonio culturale”.
Gli obiettivi del corso
Il corso che formerà gli Storyteller-Fundraiser, sostenuto dalla Fondazione Crt, si svolgerà online gratuitamente sul sito cultural-storytelling.eu ed è suddiviso in quattro moduli: Storytelling, Foundraising, Digitale e Simulazione di campagna.
Synopsis, come hanno sottolineato Enrica Pagella e Gabriele Cresta – rispettivamente direttrice e responsabile del Fundraising dei Musei Reali – è un progetto che risponde alle sfide del futuro e con obiettivi specifici, quali la definizione di un nuovo ruolo professionale, lo sviluppo di una formazione creativa ed innovativa ed il miglioramento dell’occupabilità di giovani laureati e della competitività delle organizzazioni dell’Ue per il patrimonio culturale.