Entro il 2025 il Piemonte potrebbe vedere realizzare sei nuove residenze universitarie sul proprio territorio grazie ad un investimento di 88 milioni di euro, 15 dei quali di contributo della stessa Regione.
I progetti, che conterebbero un totale di 1.075 nuovi posti letto, prevedono il restauro dell’ex ospedale psichiatrico di Grugliasco, la riqualificazione della Residenza Lingotto e del complesso immobiliare di via Vanchiglia oltre al ripristino dell’ex scuola Salvo d’Acquisto di Torino, del palazzo Danna d’Usseglio di Savigliano e dell’ex centro sociale di Novara.
L’iniziativa, presentata da Edisu Piemonte in collaborazione con la Regione, gli atenei e i territori interessati dalle riqualificazioni, è stata sostenuta dall’assessore regionale che ha sottolineato come il progetto, che ha richiesto parecchi passaggi burocratici, avrà un effetto leva importante sui territori.
Gli immobili che vedranno il loro ripristino in residenze universitarie derivano da proprietà diverse e, come precisato dal direttore di Edisu, il suolo coperto sarà meno di quello attuale.
A nome degli Atenei, il rettore dell’Università del Piemonte Orientale ha sottolineato come il sistema lavori in sinergia e che aumentare i posti letto vuol dire incrementare gli studenti sul territorio piemontese.