Aprirà a fine maggio, riportando la movida ai Murazzi del Po, il locale Porto Urbano.
A confermare la rinascita dei Murazzi, cuore pulsante delle serate di Torino lasciato a sé stesso per troppo tempo, l’amministratore delegato Fabrizio Bocca, imprenditore che ha investito nel progetto insieme con altri nove soggetti.
La data ufficiale dell’inaugurazione di Porto Urbano non è stata ancora precisata, tuttavia il locale ha già ospitato la presentazione del Salone Off, una prima occasione per vedere il restyling – ancora in via di ultimazione – degli ex magazzini Devalle.
Bocca: “Porto Urbano sinonimo di una movida sana”
“Sarà un bar, una location che ospiterà eventi e un ristorante”, ha spiegato Bocca. “I Murazzi stanno per ripartire e noi siamo i primi – ha proseguito Bocca – Saranno diversi da quelli del 2000 perché nel frattempo è cambiato tutto. Sarà una zona di movida sana in cui conterà la qualità del cibo e del bere”. Infatti, Bocca ha anche sottolineato le importanti partnership intavolate con diversi partner per il cibo, per il vino e con Edit per la birra.
Porto Urbano, che ha anche un dehors sul Po e chiuderà tra le 2 e le 3 del mattino, non è dotato della licenza per ospitare spettacoli, però potrà organizzare concerti ed attività culturali come la Festa della musica.
Presto il ritorno di ‘Giancarlo’
Vicini al taglio del nastro altri locali sul lungo Po dei Murazzi, che ospiteranno musica dal vivo e prima dell’estate tornerà anche ‘Giancarlo’, la storica discoteca che ha dato i natali a moltissime band torinesi come quella dei Subsonica e ha fatto ballare milioni di giovani.