L’ormai consolidata fiera fotografica ideata da Roberto Casiraghi e Paola Rampini torna con la sua terza edizione. Si tratta di The Phair, che come spiegano gli organizzatori “è un neologismo che è allo stesso tempo un manifesto, sintesi di Photography e Fair, l’appuntamento annuale che celebra il linguaggio della fotografia e le sue molteplici forme”.
L’appuntamento annuale dedicato all’immagine e alla fotografia si svolgerà dal 27 al 29 maggio presso il Padiglione 3 di Torino Esposizioni. 50 espositori tra gallerie ed editori, tra cui la ricerca anatomica di Paolo Gioli della Galleria del Cembalo, che con le sue polaroid immortale visi e torsi umani, marcati dai segni della sofferenza.
Alla manifestazione saranno presenti gallerie italiane e internazionali, alcune impegnate in collaborazioni inedite, che presenteranno progetti espositivi condivisi, riflessioni originali e indagini sull’universo femminile, il corpo e il paesaggio.
Inoltre, una selezione di Case Editrici presenteràgli sviluppi del panorama editoriale contemporaneo.

Per questa terza edizione, The Phair ospita la mostra ‘UGO MULAS. Dall’Italia del Dopoguerra all’America della Pop Art”. Sessanta fotografie vintage di uno dei fotografi italiani più riconosciuti a livello internazionale, curate da Chiara Massimello e provenienti dalla collezione di Massimo Prelz Oltramonti.
Nella hall del Padiglione sono inoltre allestiti due capolavori in prestito dalle Collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, le opere May Day IV di Andreas Gursky e Parking Lots di Ed Ruscha.