Non sparirà il circolo Comala di Cit Turin. Si risolve positivamente la questione Esselunga, che negli scorsi mesi aveva creato apprensione nei frequentatori di Comala e nel circolo stesso.
Il progetto iniziale del nuovo centro commerciale Esselunga, che vede la riqualificazione dell’ex Westinghouse, prevedeva la demolizione del cortile dell’ex Caserma La Marmora per far spazio alla strada destinata al carico e allo scarico merci dei camion.
La soluzione messa in campo
La promessa del sindaco Lo Russo di trovare una soluzione è stata mantenuta. Grazie al costante dialogo con Esselunga e al lavoro dell’assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni e Carlotta Salerno, assessore alle Politiche Giovanili, la soluzione alternativa che non cancellerà Comala è stata trovata e non inciderà sulle casse cittadine. La Giunta ha infatti aperto una trattativa con Esselunga che ha portato lo spostamento dello scarico/carico merci da corso Ferrucci a via Paolo Borsellino. Una svolta che porterà all’avvio dell’iter urbanistico con il lavoro parallelo della Circoscrizione 3 e dell’assessorato alle Politiche giovanili per concludere il percorso di concessione alle associazioni. Grande importanza verrà posta alla riflessione sugli spazi pubblici dell’area, con particolare attenzione agli spazi verdi.

Gli spazi di Esselunga
Il nuovo centro commerciale Esselunga di 5.400 metri quadrati, porta nella sua realizzazione anche un centro congressi di 16.500 metri quadrati con sala plenaria da 5 mila posti, aree espositive e sale oltre ad un albergo da 200 camere ed un parcheggio interrato.
Tutte strutture essenziali per la Torino del futuro, che dopo aver accolto Atp Finals, Salone del libro ed Eurovision, Festival dell’Economia e riunioni europee si apre al mondo e all’accogliere sempre più grandi eventi.